Signals

Proprio in questi giorni sto riascoltandomi (per l’ennesima volta) la discografia dei nostri amati Rush. Senza un ordine preciso vorrei, se vi va, aprire dei topic pagella e discussione sui vari album
Mi sento di partire da Signals, un album molto particolare sotto tanti punti di vista e secondo me proprio per questo è uno tra i più fondamentali nella discografia dei Rush. Musicalmente parlando si ha una svolta netta rispetto alle sonorità degli album precedenti e non sembra assolutamente essere passato un anno solo dal suo predecessore (Moving Pictures, votato all’unanimità come mostro sacro) ma molti di più. E’ l’ultimo album prodotto dal mitico Terry Brown e anche questo inciderà parecchio sulla discografia a venire, sia nel bene che nelle critiche. E’ un album che inaugura un nuovo corso e in questo nuovo corso balza subito all’occhio che l’album non presenta nessuna suite, che fino a qui erano state il loro “marchio di fabbrica”. Si ha una struttura della canzone più contenuta ma sempre qualitativamente molto elevata. I synth e le tastiere cominciano ad avere un ruolo pesantemente fondamentale su ogni loro brano, togliendo il ruolo di “primadonna” alla chitarra di Alex ma assolutamente senza metterla in ombra. Di conseguenza abbiamo un suono più “morbido” rispetto al passato, intendiamoci bene questo non significa assolutamente un calo di qualità da parte dei nostri tre, hanno solo leggermente, ma sempre magistralmente, cambiato il modo di suonare.
1 – Subdivision: Voto 10 - Ritengo proprio che sia la canzone simbolo del nuovo corso e da come sì “presenta” ci lascia capire che il modo di suonare è cambiato ma i maestri sono sempre i maestri.
2 – The Analog Kid: Voto 10 – Vero e proprio manifesto degli anni ’80 “suona” in maniera perfetta e il testo è bellissimo (è forse una novità per Neil???) e struggente, poi a mio parere qui abbiamo l’assolo di Alex più bello di tutto il disco.
3 – Chemistry: Voto 9 – Ottimamente cadenzata e con un testo al passo perfetto con i tempi di allora del progresso industriale. Questa è una di quelle canzoni che mi ha "preso" fin dai primissimi ascolti
4 – Digital Man: Voto 9 – Stupendo il ritornello di questa canzone, ha un atmosfera “sognante” e futuristica, come il testo della canzone del resto. Oltre al ritornello trovo comunque bella e ottimamente composta tutta la canzone.
5 – The Weapon: Voto 9 – La “seconda parte della paura”, ho sempre trovato il ritmo di questa canzone molto angosciante, come di qualcosa che t’insegue alle spalle senza darti pace. E guarda caso la stessa sensazione me l’ha sempre data un’altra canzone “Witch Hunt” e “riguarda” caso fanno entrambe parte della quadrilogia “Fear”, sarà un caso o i nostri sono maestri anche in queste sottigliezze??? Da sottolineare anche qui il notevole assolo di Alex.
6 – New World Man: Voto 6 – Eccoci (assolutissimamente a parer mio) all’unico mezzo passo falso di questo splendido album. So che a tanti piace ma io non sono mai riuscito a digerire del tutto questo brano. Lo trovo troppo semplice per essere dei Rush e addirittura specie nel ritornello, un po’ troppo commerciale, per quanto comunque possa essere definito commerciale un brano dei Rush……
7 – Losing It: Voto 10 – Signori giù il cappello (e non solo) davanti ad una delle più belle e commoventi ballad dei Rush, sia musicalmente sia per il bellissimo testo. Se questi non sono maestri allora la terra non è tonda.
8 – Contdown: Voto 7,5 – Atmosfere veramente “spaziali” e tastiere sugli scudi per questa canzone ispirata dopo aver visto il decollo dello shuttle e dedicata al “personale” della NASA che ha contribuito nel fornirgli alcuni suoni.
Il voto totale matematico dell’album da 8,8 ma per il coraggio di cambiare di sperimentare e ricercare sempre di innovare il loro suono e di non sedersi sugli allori delle precedenti produzioni e per l’apertura di un nuovo corso che volenti o nolenti influenzerà tutta la loro produzione “ottantiana”, per tutti questi meriti aggiungo un meritatissimo 0,7 e do come personalissimo voto 9,5 (o 95 in scala “truemetal”) a quest’album che ripeto per tutte le ragioni sopraccitate non ha nulla da invidiare ai mostri sacri del passato e anzi ritengo che si possa sedere tranquillamente al loro fianco.
P.S. Suddetto album è uno di quelli dei Rush che "gira" più spesso nel mio lettore cd......

Invece io, a parte Subdivisions e The Weapon, l'ho sempre considerato un album "in tono minore".
Sarà colpa di New World Man (sulla quale mi trovi d'accordo anche se non completamente) ?

SIGNALS è indubbiamente un gran album.. uno dei miei preferiti (che per la cronaca sono Hemispheres, Permanet Waves, Moving Pictures e appunto Signals...) che tra le altre cose contiene la track che più amo dei Rush : Subdivisions.
Concordo quasi pienamente i voti di Rombonauta anche se non mi trovi in sintonia per quel che riguara Losing It e New World Man.
Losing It non la reputo così eccezionale.. cioè! e un pezzo dell madonna con vari spunti... sperimantazioni... ma qualcosa non me la fa apprezzare più di tanto.. forse la mancanza del basso.
New World Man invece è un pezzo che a me piace molto. Forse per quelle sonorita reggae nel pre chorus. I Police spaziavano in quel periodo e i nostri ne son rimasti piacevolmente influenzati... anche in MP con Vital Signs ne avevano già assaporato le sonorità. Comunque ti do pienamente ragione quando dici che è uno dei loro pezzi più "commerciali"...
Analog Kid ha un tiro eccezionale. Non le do il massimo dei voti per la parte synth centrale che rallenta un poco l'andazzo. Il resto è, ovviamente, molto molto sopra le righe e la tua valutazione direi che non può esser smentita!

bella l'idea pagella mi piace, di certo non per dare un valore o voto alle singole canzoni... imprensa inutile, bensì per sapere cosa ne pensate tutti voi dei singoli brani.

Presto vi farò sapere la mia!

Bella idea!!!
In fondo, questa sezione è dedicata ai vari lavori dei magnifici 3; direi quindi che un topic per album ci sta tutto

Anche la questione voti può andare...
Quando si parla di Rush, io faccio un po' fatica a dare valutazioni... e difatti, aprendo il topic di Vapor Trails, non ho messo niente del genere... ma si può sempre iniziare, non c'è problema

Ehol, io amo questo album immensamente... ma capisco che la cosa possa non essere unanime; a questo punto sono però curiosa di sapere quali sono i tuoi albums preferiti!!!
Inizia tu la discussione su quello che ti piace di più, ok?

Allora... passiamo ai voti

1- Subdivisions = 10 Pezzo favoloso. Ho poco da aggiungere... ha un impatto davvero incredibile...
2- The Analog Kid = 10 Adoro letteralmente questo pezzo; sia i suoi cambi di tempo, sia le sonorità, sia il testo...
3- Chemistry= 9 Pezzo particolare; non tra i miei preferiti, ma buono
4- Digital Man= 9 Come sopra
5- The Weapon = 10 Uno dei miei pezzi favoriti in assoluto; fantastica la batteria, coinvolgente l'assolo, un pezzo che amo...
6- New World Man = 10Eh, qui probabilmente vi stupisco: a me questa canzone è sempre piaciuta molto, ma proprio molto molto. Anzitutto, mi piace da morire come la canta Lee; inoltre è un pezzo giocoso e sdrammatizzante, dopo (e prima di!!!) songs emotivamente coinvolgenti, questo stacco ci sta proprio a fagiuolo!!!
7- Losing It = 8
8- Countdown = Le ultime due songs non le ho mai troppo apprezzate... per carità sono sempre i Rush, ma il bello di questo album per me viene prima

E' decisamemte un album particolare. E'il primo in cui i synth non sono relegati a un livello di strumenti comprimari... in Losing It il basso non c'è per tutto il pezzo!
Geddy è eccezionale in questo platter. Il suo lavoro, che sia di basso ,synth o voce, è encomiabile. Il basso irrompe su linee di synth ormai mature.. non semplici tappeti!
La voce, che inizia a non essere più quella degli anni '70, reimpostata su registri più bassi ma di grande caratura a livello di scelta di melodia.
Anche le parti di Neil penso siano tra le più complicate e variegate di tutta la produzione Rush...Subdivisions sotto questo punto di vista è disarmante.
Rimane un pò in ombra Alex... ma è una scelta di sound.. i suoi assoli rimangono comunque stupendi... a volte fatti di poche note.. ma che note!

Bersaglio centrato carissimo ProgFan, il mio obbiettivo era proprio questo e cioè che ogni utente, ovviamente se ha voglia, stili una pagella dell'album in questione ma non per dare un voto vero e proprio agli album stessi o alle singole canzoni ma per sapere cosa ne pensa ogni utente delle varie canzoni che compongono gli album dei magnifici tre canadesi. Così impariamo anche a conoserci come gusti musicali

E come da richiesta.... ecco postata la copertina di Signals

Grande!!!!
Tra l'altro, è tra le mie copertine preferite...

sto rientrando in periodo Signals... questo per ora è il cd più suonato nel mio lettore!

E' la giornata di Signals, ispirato dall'ascolto proposta da ByTor. Volevo segnalare che in questo cd sento qualcosa di diverso dagli altri del periodo.
Musicalmente parlando le atmosfere sono decisamente malinconiche, oscure, a tratti tristi. Ovviamente non mi riferisco a The New World Man ma pezzi come losing, subdivisions, analog kid. Certe melodie pur essendo di carattere solare in questo contesto assumono la caratteristica di fondo dell'album che avverto.
Ha un non so che di magico, è quella magia che a mio modo di vedere contraddistingue gli album meglio riusciti di ogni gruppo. La stessa magia scura che avverto in dischi come Sheer Heart Attack, Selling england, The Dark side, In the court ecc ecc

Ora nella mia testa questo disco torna a giocarsela con Grace.

Grazie Bytor

Di nulla! bisognava iniziare da qualche parte e ho scelto Signals in quanto è uno dei miei album preferiti, contiene SUBDIVISIONS ( io amo sto pezzo... )e perchè mi sembra un disco che non possa scontentare nessuno.. è un bel miscuglio di quasi tutte le fasi Rush!
Le atmosfere malinconiche che senti sono il giusto connubio tra la musica e le tematiche sociali affrontate dai testi.. oltretutto l'uso massiccio di synth non fa che aggravare la situazione! a quei tempi i suoni sapevano molto di tetro secondo me!

forse l'album dei rush più coraggioso e particolare (insieme al seguente). Il cambio di sound è davvero netto! devono essere rimasti a bocca aperta i fans che poco meno di un anno prima avevano nelle orecchie il moderno hard prog di moving pictures e ora si ritrovano con un rock 100% futuristico con pesantissime influenze reggae presenti in molte canzoni (chemistry, digital man, new world man)! E' un album particolare, spaziale, originalissimo! Secondo me come sperimentazione è un album che dovrebbe stare al fianco dei capolavori della musica moderna. Qui i Rush dicono davvero qualcosa di nuovo. Non riesco a citare un brano invece di un altro. Tutto funziona alla perfezione! E' tra gli album dei Rush secondo me tra i meno digeribili ai primi ascolti (almeno così è stato per me), infatti solo dopo mesi mi sono reso conto della sua immensa bellezza!

SUBDIVISIONS 10
THE ANALOG KID 9
CHEMISTRY 8
DIGITAL MAN 4
THE WEAPON 10
NEW WORLD MAN 5
LOSING IT 7
COUNTDOWN 6